Dino Buzzati, 40 anni dalla morte. Il FilmFestival del Cinema di Montagna sarà a lui dedicato dal 26 aprile al 6 maggio 2012

Notizia del 12/02/2012

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4 febbraio 2012 - Un grande scrittore, un grande giornalista. Innamorato del blu unico del cielo sulla sua Belluno e delle dolcissime immagini sulla Val Belluna che dalla villa di San Pellegrino o dai dintorni di Limana poteva ammirare verso nord e verso sud, a perdita d'occhio.

L'edizione del Fim Festival 2012 di Trento farà omaggio a Dino Buzzati a quarant'anni dalla morte. Roberto De Martin presentando la rassegna 2012 ha ricordato la grandezza dello scultore e la scelta quanto mai opportuna di dedicare ad un vero figlio della montagna l'edizione numero 60 del Festival.

Dino Buzzati Traverso, era nato a San Pellegrino di Belluno, nell'ottobre 1906. Morì a Milano: era il 28 gennaio 1972. E' stato uno scrittore, giornalista, drammaturgo, librettista e pittore italiano così famoso che lo scrittore sudafricano J. M. Coetzee (premio Nobel nel 2003), si è ispirato alla trama de Il deserto dei Tartari per scrivere uno dei suoi capolavori, Aspettando i barbari, pubblicato nel 1980.

Ancora oggi, grazie a un numero elevatissimo di traduzioni Buzzati è forse più famoso all'estero che in Italia. A Buzzati sono stati dedicata una via di Milano e due sentieri: uno nella amata Valmorel a Limana (provincia di Belluno), l'altro verso la cima del monte Cimerlo nel Gruppo delle Pale di San Martino (Trento). Per il quarantennale c'è ora l'omaggio trentino. La macchina organizzativa per la storica prossima edizione che si svolgerà dal 26 aprile al 6 maggio 2012 è già partita avremo modo di riparlarne.

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