Dino Buzzati "vive" in chi ne studia l'opera

Notizia del 29/03/2010

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Da: Il gazzettino - 26 marzo 2010 Edizione: Belluno

Dino Buzzati "vive" in chi ne studia l'opera vincendo la borsa di studio dell'associazione internazionale a lui intitolata. Ieri sera in sala Bianchi la 18. edizione del concorso ha visto primeggiare tre tesi di laurea riguardanti aspetti poco indagati dell'opera del grande scrittore e giornalista bellunese.

Come ricordava la direttrice del Centro studi "Buzzati", Bianca Maria Da Rif, il sodalizio fondato dall'indimenticata Nella Giannetto sfida la ristrettezza di risorse aprendosi sempre di più al contributo di questi giovani studiosi che, anche grazie alla borsa di studio, potranno approfondire la conoscenza dell'opera buzzatiana.

Dalle mani di Patrizia Dalla Rosa hanno ricevuto il riconoscimento Gianluca Merler, laureatosi a Bologna con una tesi sulla lingua di Buzzati critico d'arte; Dilek Pecenek, docente all'università di Ankara, per l'impegno nella diffusione della lingua italiana e di Buzzati in Turchia; Oscar Palmiero per gli studi sul rapporto tra letteratura e musica in Buzzati che fu anche librettista d'opera.

Proprio in omaggio a quest'ultimo aspetto della poliedricità buzzatiana l'attore Claudio Capecelatro ha teatralizzato la lettura di un magistrale articolo di Buzzati apparso sul Corriere della sera del 1949 e riguardante i saggi finali del concorso pianistico "Ferruccio Busoni".

Unico neo della serata: i diciassette presenti erano tutti addetti ai lavori, autorità, premiati e stampa. Diciotto, a dire il vero, con un aleggiante Dino Buzzati. Assenti i suoi concittadini...

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