Parole scritte, disegnate e dipinte

Notizia del 11/09/2009

Scritto da admin

L’Associazione Internazionale Dino Buzzati è stata costituita il 19 dicembre 1988 a Feltre (Belluno), dove ha la sua sede legale. Riunisce soci di tutti cinque i continenti e ha in Francia una sezione particolarmente attiva, grazie alla fusione con la parigina Association Internationale des Amis de Dino Buzzati, avvenuta nel 1993. Chiunque lo desideri può iscriversi: non esistono limiti d'età e non servono titoli di studio particolari.

L'Associazione ha lo scopo di promuovere e coordinare ogni iniziativa che possa contribuire allo studio e alla diffusione dell'opera di Dino Buzzati.

La sua attività è orientata verso tre obiettivi principali:

• ricerca e approfondimento critico ad alto livello;
• raccolta e catalogazione di materiali bibliografici e documentari; - divulgazione. Tali obiettivi vengono realizzati mediante l'organizzazione di convegni, mostre, spettacoli, conferenze, concorsi per studenti e studiosi, assegnazione di borse di studio, nonché attraverso la realizzazione di pubblicazioni e la consulenza prestata ad altri enti e associazioni che promuovano iniziative di interesse buzzatiano. Organo "scientifico" dell'Associazione, con il compito di curare tutti gli aspetti dell'attività che riguardano la ricerca, la catalogazione del materiale librario, documentario e audiovisivo e la consulenza bibliografica, è il Centro Studi Buzzati, che è dotato di uno biblioteca aperta al pubblico e ha sede presso l'Università IULM di Feltre.

L’Associazione ha promosso sinora diverse iniziative: tra le maggiori si segnalano i convegni Il Pianeta Buzzati (1989), Dino Buzzati: la lingua, le lingue (1991), Buzzati giornalista (1995), le mostre Le Dolomiti di Dino Buzzati (1989), 1 ritratti di Buzzati (1989), Buzzati all'estero (1991), Nel regno di Pentesilea (1995), Buzzati, la donna, la città: cronachefigurate (1995) e Dino Buzzati: la donna, la città, l'inferno (1997).

Questo Catalogo E’ Stato Realizzato per la mostra Dino Buzzati: parole scritte, disegnate e dipinte, organizzata al Museo Civico di Feltre, dal 19 dicembre 1998 al 17 gennaio 1999, dall'Associazione Internazionale Dino Buzzati in occasione del suo decimo anno di attività.

Presenta parole scritte, disegnate e dipinte nei tanti modi in cui si può raccontare e raccontarsi, così come era nello stile dello scrittore e artista bellunese. Se da una parte si è voluto raccontare la storia del sodalizio attraverso i quadri che durante questi dieci anni hanno contraddistinto momenti ed iniziative importanti, dall'altra si è voluto celebrare il singolare incontro che nell'arte di Buzzati si verifica tra parola e immagine.

Sia il percorso espositivo che il catalogo presentano infatti diverse sezioni. Il cuore della mostra è rappresentato dai dipinti di Buzzati scelti negli anni per i manifesti e le copertine dei volumi dell'associazione e da alcuni altri dipinti chiamati a fare da protagonisti sulle copertine dei suoi libri. Fra questi ultimi spicca 9 Ronfion?, uno dei tanti quadri buzzatiani - ma anche uno dei più riusciti -in cui parola e immagine si incontrano in un connubio di assoluta necessità reciproca. Ci sono poi una sezione in cui compaiono vari ritratti di Buzzati firmati da grandi artisti come Fiume, Tabet, Vergani, e una sezione dedicata ad alcune interpretazioni dell'opera buzzatiana, in cui dominano gli straordinari collages realizzati nel 74 da Enrico Baj per illustrare una preziosa edizione de Il deserto dei tartari.

A completare l'incontro fra visualità e scrittura, il catalogo è arricchito da testi dello stesso Buzzatì, da un sorridente "ricordo" della moglie Almerina, che molto ci fa capire di quello spirito giocoso e di quegli occhi da "bambino" cui si devono tanti quadri del bellunese, e da suggestive parole regalateci in anni ormai lontani da Sebastìano Grasso e Giorgio Soavi che oggi rivedono la luce per la gioia degli appassionati.

Dino Buzzati nasce il 16 ottobre 1906 a Belluno.

Narratore, poeta, pittore, sceneggiatore, librettista, Buzzati intraprende giovanissimo a Milano la carriera giornalistica; entra al Torriere della Sera" nel 1928 per restarvi tutta la vita. Muore il 28 gennaio 1972 a Milano. Tra i tanti volumi di successo pubblicati, ricordiamo Il deserto dei tartari (Milano, Rízwlí, 1940), Sessanta racconti(Milano, Mondadori,1958), Un amore (Milano, Mondadori, 1963) e Poema a fumetti (Milano, Mondadori, 1969).

Le sue opere sono state tradotte in ventisette lingue.

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